Casa Funeraria

La Casa Funeraria è offerta come sostituto all’abitazione privata nei momenti e nelle funzioni che seguono i decessi, in cui i familiari possano sentirsi come a casa propria, utilizzando gli adiacenti salotti arredati.

Qui sotto trovate una preghiera che in questi ultimi anni si sente spesso recitare, soprattutto a conclusione dei funerali, come un saluto estremo al defunto. Sono parole piene di amore e di speranza, tese a non interrompere il flusso di affetti che lega i vivi al defunto. È significativo che, quasi per sostenere questa continuità di affetti, sia l’estinto stesso a rivolgersi ai suoi cari.
Spesso la preghiera è attribuita a Sant’Agostino. In realtà è del gesuita padre Giacomo Perico.

Non piangere se mi ami.
Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo.
Se tu potessi vedere questi orizzonti senza fine e lo splendore di questa luce Tu non piangeresti.
La mia vita è ormai assorbita dall’incanto di DIO e dalle sue espressioni di bontà infinita.
Mi è rimasto l’affetto per te ed una tenerezza che tu non hai mai conosciuto.
Io vivo nella serena attesa del tuo arrivo e tu pensami felice nella Gloria di DIO.
Pensa a queste meravigliose cose dove non esiste la morte e dove insieme ci disseteremo alla fonte della gioia e dell’AMORE.
NON PIANGERE PIÙ SE VERAMENTE MI AMI.